- Insegnamenti seducenti. "Guardate che nessuno vi seduca. Poiché molti verranno nel mio nome, dicendo: 'Io sono il Cristo'. E ne sedurranno molti ... Molti falsi profeti sorgeranno e sedurranno molti" (Matteo 24:5-5,11).
- Immoralità e dissolutezza fatte passare per saggezza. "Io so che dopo la mia partenza si introdurranno fra di voi lupi rapaci, i quali non risparmieranno il gregge; e anche tra voi stessi sorgeranno uomini che insegneranno cose perverse per trascinarsi dietro i discepoli" (Atti 20:29-30). "Perché si sono infiltrati fra di voi certi uomini (per i quali già da tempo è scritta questa condanna); empi che volgono in dissolutezza la grazia del nostro Dio e negano il nostro unico Padrone e Signore Gesù Cristo" (Giuda 4).
- Pseudo vangeli. Presentano un vangelo diverso distorto. "Mi meraviglio che così presto voi passiate, da colui che vi ha chiamati mediante la grazia di Cristo, a un altro vangelo. Ché poi non c'è un altro vangelo; però ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo" (Galati 1:6-7).
- Sanno usare molto bene la lingua. Paolo li chiama: "cani che abbaiano", "cattivi operai" che insegnano una falsa circoncisione: "Guardatevi dai cani, guardatevi dai cattivi operai, guardatevi da quelli che si fanno mutilare" (Filippesi 3:2).
- Filosofie ed ideologie umane. Cercheranno di sedurvi con le argomentazioni persuasive della filosofia e della "razionalità" umana, la sapienza di questo mondo: "Dico questo affinché nessuno vi inganni con parole seducenti; perché, sebbene sia assente di persona, sono però con voi spiritualmente, e mi rallegro vedendo il vostro ordine e la fermezza della vostra fede in Cristo. Come dunque avete ricevuto Cristo Gesù, il Signore, così camminate in lui; radicati, edificati in lui e rafforzati dalla fede, come vi è stata insegnata, abbondate nel ringraziamento. Guardate che nessuno faccia di voi sua preda con la filosofia e con vani raggiri secondo la tradizione degli uomini e gli elementi del mondo e non secondo Cristo" (Colossesi 2:4-8).
- Superspiritualità. "Nessuno vi derubi a suo piacere del vostro premio, con un pretesto di umiltà e di culto degli angeli, affidandosi alle proprie visioni, gonfio di vanità nella sua mente carnale" (Colossesi 2:18).
- Legalismo farisaico. "Se siete morti con Cristo agli elementi del mondo, perché, come se viveste nel mondo, vi lasciate imporre dei precetti, quali: «Non toccare, non assaggiare, non maneggiare»"
- Mitologie e discussioni senza fine. "Ti ripeto l'esortazione che ti feci mentre andavo in Macedonia, di rimanere a Efeso per ordinare ad alcuni di non insegnare dottrine diverse e di non occuparsi di favole e di genealogie senza fine, le quali suscitano discussioni invece di promuovere l'opera di Dio, che è fondata sulla fede" (1 Timoteo 1:3-4).
- Ascetismo. "Essi vieteranno il matrimonio e ordineranno di astenersi da cibi che Dio ha creati perché quelli che credono e hanno ben conosciuto la verità ne usino con rendimento di grazie" (1 Timoteo 4:3).
- Falsa religiosità. "...perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, aventi l'apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la potenza. Anche da costoro allontànati!" (2 Timoteo 3:2-5).
- Sempre alla ricerca di "novità" e che non si accontentano mai. "...le quali cercano sempre d'imparare e non possono mai giungere alla conoscenza della verità. E come Iannè e Iambrè si opposero a Mosè, così anche costoro si oppongono alla verità: uomini dalla mente corrotta, che non hanno dato buona prova quanto alla fede" (2 Timoteo 3:7-8).
- Loro sarebbero "i soli" ed "i migliori". "Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri; perché se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma ciò è avvenuto perché fosse manifesto che non tutti sono dei nostri" (1 Giovanni 2:19).
- Negano la divinità di Cristo. "Chi è il bugiardo se non colui che nega che Gesù è il Cristo? Egli è l'anticristo, che nega il Padre e il Figlio" (1 Giovanni 2:2). "Poiché molti seduttori sono usciti per il mondo, i quali non riconoscono pubblicamente che Gesù Cristo è venuto in carne. Quello è il seduttore e l'anticristo" (2 Giovanni 7).
domenica 21 febbraio 2010
La necessità del discernimento
La retta dottrina è importante. Vi sono numerosi brani del Nuovo Testamento che mettono in guardia i cristiani da coloro che insegnano false dottrine. Ce n'erano già allora, ce ne sono oggi, ce ne saranno sempre di più nel futuro. Si insinuano nelle chiese ed abilmente le condizionano, oppure propongono "movimenti alternativi" di "veri cristiani". Faremmo bene a rileggere questi brani e a rifletterci sopra attentamente. E' anche vero che le tendenze dottrinali più diverse usano questi testi per avvalorare sé stesse e respingere gli altri. In ogni caso, riflettiamoci bene sopra.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Paolo ti ho mandato l'invito al mio blog che al momento lo tengo protetto. Ci scrivo sopratutto delle mie giornate, ma l'invito te l'ho mandato comunque perchè sei uno dei pochi di cui mi sono sempre fidata :) e sono anni che ti leggo nel tuo sito.
RispondiEliminaGrazie ancora per questo post...quanti pochi cristiani conoscono veramente la Parola di Dio ... e quanto male questo fa come testimonianza al mondo. Grazie ancora!