venerdì 16 agosto 2013

Cose che da noi stessi non siamo in grado di fare

Ci sono cose che, secondo la Scrittura, da noi stessi non possiamo fare, non ne abbiamo la capacità. Non possiamo fare i miracoli che ha fatto Gesù; non possiamo vedere il regno di Dio ed entrarvi; non possiamo nascere una seconda volta; non possiamo venire a Cristo con fede; non possiamo osservare la Legge di Dio; non possiamo intendere le cose dello Spirito di Dio; non possiamo ravvederci dai nostri peccati e credere in Cristo. Tutto questo è solo opera di Dio quando Egli si compiace sovranamente di darcene la possibilità (di impartircene la capacità). E' Sua facoltà e merito.

Giovanni 3

Nicodemo: "Rabbì, noi sappiamo che tu sei un dottore venuto da Dio; perché nessuno può [dunatai| fare questi miracoli che tu fai, se Dio non è con lui" (2).

Gesù: "In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può [dunatai] vedere il regno di Dio" (3).

Nicodemo: "Come può [dunatai] un uomo nascere quando è già vecchio? Può [dunatai] egli entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?" (4).

Gesù: "In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può [dunatai] entrare nel regno di Dio … Il vento soffia dove vuole" (5).

Nicodemo: "Come possono [dunatai] avvenire queste cose?" (9).

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Giovanni 6:44,65

Gesù: "Nessuno può [dunatai] venire a me se non lo attira il Padre, che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno" (44).

Gesù: "Per questo vi ho detto che nessuno può [dunatai] venire a me, se non gli è dato dal Padre" (65).

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Romani 8:7-8

Paolo: "...infatti ciò che brama la carne è inimicizia contro Dio, perché non è sottomesso alla legge di Dio e neppure può [dunatai] esserlo; e quelli che sono nella carne non possono [dunatai] piacere a Dio".

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1 Corinzi 2:14

"Ma l'uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può [dunatai] conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente".

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In contrasto:

1 Giovanni 5:1

"Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio; e chiunque ama colui che ha generato, ama anche chi è stato da lui generato"

Commento

Nell'originale greco il tempo verbale in questo versetto è illuminante. Una traduzione letterale potrebbe essere: "Tutti colori che continuano a credere (pisteuon, tempo presente, azione continua) che Gesù è il Cristo è nato (gennesanta, perfetto - un'azione già completata e con effetti permanenti) da Dio".

Il fatto che qualcuno al presente continua a credere in Cristo, mostra come prima sia nato di nuovo. La fede è prova della rigenerazione, non la sua causa. Dato che sia il ravvedimento che la fede siano possibili solo grazie all'opera di Dio (la rigenerazione), entrambe sono chiamate nella Scrittura doni di Dio (Efesini 2:8-9; Filippesi 1:29; 2 Timoteo 2:24-26).

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